SCORRETTEZZA SENZA LIMITI

Come altri utenti, ho pagato 2,99 euro al fine di visualizzare una serie di annunci di lavoro.
Dopo due mesi mi sono accorto che mi erano stati addebitati 139,80 euro, esattamente 69,90 al mese, per servizi mai voluti e mai richiesti.
Scrivo all'assistenza per disdire tutto e riavere i miei soldi, mi rispondono millantando la presenza di un contratto che mi sarebbe stato inviato per email (MAI ARRIVATO) e rifiutano la mia richiesta di rimborso.
Essendomi accorto della situazione il giorno stesso del secondo addebito, ho provato ad avvalermi della seguente norma scritta DA LORO STESSI per riavere almeno la metà dell'importo perduto, che è stata bellamente ignorata e quindi non applicata:


«Se l'utente ha usufruito del servizio durante il periodo di recesso, corrisponderà un importo adeguato, pari alla quota dei servizi forniti fino al momento del ricevimento della notifica dell'esercizio del diritto di recesso, ai sensi del presente contratto, rispetto all'entità complessiva dei servizi previsti nel contratto».

Lascio giudicare a voi la condotta morale di questa gente.